Parco Laiala

Parco Laiala (Serravalle)

Ampio e tranquillo spazio erboso con cespuglieti e giovani alberi, attrezzato con giochi per bambini, area protetta per sgambamento cani, percorsi per passeggiate, area fitness e poco distante la pineta che è in via di recupero. Circa 85.000 metri quadrati.

Tra le proposte della Giunta attuale, c'è quella di individuare una zona per installare dei fuoconi in muratura, per permettere delle aree pic-nic.

foto di Giuseppe Mularoni

foto di Giuseppe Mularoni

foto di Giuseppe Mularoni

foto di Giuseppe Mularoni

Le iniziative messe in atto nell’ultimo quinquennio, dai tecnici del servizio Verde Pubblico dell’Ugraa, sono volte all’adozione di tecniche di gestione differenziata degli sfalci; spazi verdi, giardini, parchi, scarpate, bordo-strade non più visti esclusivamente come puro elemento estetico (pertanto manutenzioni assidue e maggiore presidi dei siti) bensì una grande opportunità per sperimentare.

Pertanto la semina di prati fioriti su superfici a bassa fruibilità (es. scarpate), la pratica che prevede la rinuncia a effettuare sfalci per saggiare l’evoluzione spontanea ma anche controllata su alcune superfici, la possibilità che queste aree possano diventare corridoi biotici, vere e proprie aree rifugio per la fauna utile (entomofauna e avifauna), sono pratiche che hanno come obbiettivo quello di ridurre i costi di manutenzione del verde introducendo il principio di “rinuncia” a rincorrere ossessivamente, lo standard della manutenzione curatissima.

La manutenzione differenziata viene scelta per arre verdi più estese, spesso di “valenza paesaggistica” (ma non solo!); sono parchi nei quali è possibile adottare pratiche manutentive diverse, perché le parti fruibili sono solo una parte dell’intera superficie; spesso il progetto originale prevede questo tipi di interventi pertanto non si interviene laddove la componente naturale è importante, mentre si calcola attentamente la scelta del tipo di taglio (mulching, trinciatura, taglio classico con raccolta), la tecnica di intervento (numero di tagli, altezze e “geometrie”per rendere esteticamente apprezzabile il risultato finale).

Il processo evolutivo che si innesca in alcuni spazi, è imprevedibile per la presenza di molte speci erbacee (diciamo per l’alta bio-diversità di specie!), mentre laddove si interviene più frequentemente, la dominanza esercitata da alcune speci è più marcata (in questo caso il fattore biotico è più semplificato). Le superfici a verde nelle quali viene applicata anche questa modalità manutentiva sono:

parco Laiala (Serravalle), parco degli Ulivi (Falciano) e parco plesso scolastico di Falciano.